#CAPITOLO2# LE PRIME TRE COSE DA SAPERE PRIMA DI INIZIARE A PIANIFICARE IL TUO MATRIMONIO

Ho una domanda che mi frulla in testa da quando ho deciso di intraprendere questa avventura, a cui però non ho saputo dare ancora risposta: perché una sposa ha le idee così confuse su quello che vuole o che non vuole per il suo matrimonio? 

Eppure tutte le bambine crescono con il sogno del principe azzurro e del matrimonio da favola..ci abbiamo pensato tutte almeno una volta, anzi due, facciamo tre…ci è capitato di essere ospiti ad un matrimonio ed immedesimarci nella sposa sognante…

Diciamoci la verità, non venite a dirmi che non siete mai andate su Google a cercare un abito da sposa magari archiviando qualche immagine in una cartellina ben nascosta sul desktop, nominandola “Spese di casa” per camuffare la cosa..per non parlare delle più sognatrici che immaginano anche tutti gli altri dettagli: la torta, il bouquet o addirittura il mood board con la palette di colori per l’allestimento floreale…

E’ tutto molto bello ed apprezzabile, soprattutto per chi poi si troverà a supportare la sposa nell’ organizzare quel matrimonio tanto sognato ed immaginato. Ma poi, quasi per magia, quando la richiesta di matrimonio arriva davvero e bisogna  rimboccarsi le maniche e mettere in pratica quello che ormai sappiamo nei minimi dettagli, tutte quelle certezze svaniscono nel nulla. Indecisioni e dubbi attanagliano le spose su ogni decisione da prendere, dalla disposizione dei tavoli ai gusti dei confetti…Noi wedding planner ovviamente ci mettiamo del nostro: la prima cosa è riportare la sposa coi piedi per terra e la dura realtà si chiama BUDGET!! 

Pinterest purtroppo o per fortuna ci ha abituate ad immagini da copertina con esplosioni di fiori ed allestimenti da mille e una notte ma mettere tutto in pratica ha un prezzo che spesso va oltre le possibilità economiche della coppia.

 Ecco quindi le prime 3 cose da sapere prima di iniziare a pianificare le vostre nozze:

#1 LE NOZZE COI FICHI SECCHI NON FUNZIONANO

La tradizione e la saggezza contadina ci tramandano sacrosante verità come questa che si addice a pennello al nostro mondo. Dal dizionario dei modi di dire: “Non voler rinunciare ad una cosa pur non avendone le possibilità, pretendere di fare qualcosa d’importante senza disporre dei mezzi adeguati e, quindi, farla male, in economia, come un ricevimento di nozze a base di fichi secchi”.

Questo ovviamente non significa che solo i miliardari possano assicurarsi un matrimonio da sogno, anzi, ben vengano le sfide in cui l’obiettivo è quello di ottenere il miglior risultato possibile col budget a disposizione, ma ho detto POSSIBILE, non IMPOSSIBILE. 

La prima regola quindi è prendere carta e penna e provare ad individuare un budget che si è disposti a spendere, a spanne e a grandi linee… So che la sposa è la prima -e si spera ultima- volta che convola a nozze e che quindi non ha la minima idea di quanto possano costare i singoli servizi ma qui siamo allo step ancora precedente… dovete individuare quella cifra indicativa al di sopra della quale proprio non potete andare.

E se ci pensate non è così difficile. Lo facciamo già altre mille volte nella vita quotidiana: per gli acquisti importanti ma anche per quelli più ordinari, quando scegliamo un regalo per una persona cara, quando progettiamo un viaggio o ancora quando decidiamo di comprare casa. Individuiamo un’idea di spesa che possiamo sostenere e che riteniamo idonea al valore che diamo all’oggetto del desiderio e ci muoviamo di conseguenza per trovare la migliore soluzione. 

Col matrimonio però questo semplice meccanismo mentale pare non reggere. Sarà perché ci sono altissime aspettative, sarà perché si ha paura di sopravvalutare o sottovalutare il valore di alcuni aspetti… Non saprei darvi una risposta certa, ma fatto sta che nessuna ha mai un’idea di budget. Ecco, vi do una brutta notizia: sia che decidiate di affidarvi ad una wp sia che vogliate fare tutto in autonomia, partite da un budget chiaro. Sarà un ottimo salvagente a cui aggrapparvi ogni volta che vi troverete a navigare a vista tra mille preventivi ed offerte.

 

#2 ARMATEVI DI UN PO’ DI SANO EGOISMO 

Non sarà semplice prendere tante decisioni in modo che tutto risulti come vi siete sempre immaginate e so che questo peso vi sembra alleggerirsi all’idea di avere mamma, sorella, cugina, testimone e migliori amiche pronte a supportarvi su ogni aspetto, ad indicarvi la retta via e a darvi la loro opinione..Sappiate che il loro pensiero purtroppo non si limiterà ad essere una mera opinione personale, ma diventerà per voi un blocco mentale che condizionerà ogni vostra scelta.

Ho visto personalmente spose in crisi di pianto alla prova dell’abito… e purtroppo non erano lacrime di gioia per aver trovato l’ABITO giusto, ma era il panico per non riuscire a dire alla mamma che quell’abito che tanto l’ha fatta commuovere, a lei proprio non piace. Situazione molto imbarazzante anche per una wp, perché contraddire la mamma della sposa non è mai simpatico ma tanto peggio è tradire la fiducia della sposa che cerca disperatamente con gli occhi il tuo aiuto per uscire da quella situazione.

Partite dal presupposto che non potrete accontentare tutti gli ospiti. Ci sarà sempre qualcuno che criticherà i fiori, il cibo o la musica…fatevene una ragione!! Il miglior atteggiamento per vivere in serenità questo percorso è quello di tenere sempre a mente una sola domanda: “Cosa piace a me?”. Se fate le vostre scelte rispondendo sempre sinceramente a questa domanda, state certe che a fine evento sarete davvero felici e soddisfatte. Ah, ogni tanto concedete una variante alla domanda trasformandola in: “Cosa piace a noi?”. Magari anche lo sposo ha un’opinione al riguardo…non è detto ma magari contro ogni aspettativa e pronostico ce l’ha davvero!

#3 METTETE IN CONTO GLI IMPREVISTI

Ovviamente ci auguriamo che vada tutto per il meglio, che tutto fili liscio senza intoppi di nessun genere. Il mio lavoro consiste proprio nel prevedere l’imprevedibile, ma credetemi che le vie del Signore sono infinte e può sempre succedere qualcosa che neanche la wp più scrupolosa e mal pensante avrebbe mai messo in conto.

Figuriamoci se l’avete pensata voi che non mettereste in conto neanche le cose più scontate come l’opzione mal tempo: non la ritenete neanche un’opzione possibile. La sola idea della pioggia associata alla vostra immagine in abito bianco vi fa rabbrividire e cercate di scacciarla con tutte le vostre forze.

Il mio consiglio spassionato è quello di organizzare il tutto come se il piano A fosse quello al coperto ed al riparo da eventuali intemperie. Se poi il tempo sarà bello, tanto meglio…godrete a pieno del piano B e sarete ancor più soddisfatte.

Più che “sposa bagnata sposa fortunata”, il mio motto è “Sposa previdente, Sposa sorridente!!”